Al fine di tarare, calibrare e validare l’intero sistema, verranno scelte una o più aree sperimentali, sulla base di un protocollo di selezione che i partner scientifici proporranno nell’ambito del progetto, che terrà conto delle caratteristiche geomorfologiche, idrologiche, idrauliche e delle implicazioni sulle dinamiche costiere…..…..

  il sistema dovrà implementare una metodologia multicomponente, che sarà proposta principalmentedai partner scientifici, in sinergia con le Imprese partecipanti, finalizzata a monitorare i diversi fenomeni che determinano elevate situazioni di rischio idrogeologico….….il sistema dovrà essere in grado di monitorare:

 

1) le quantità di sedimenti (distinti per classi granulometriche, litotipi, composizione petrografica, geochimica, ecc.) prodotti dai versanti, a causa di processi erosivi e di instabilità;

2) le portate, liquida e solida, dei corsi d’acqua, con particolare attenzione a quelle sezioni più prossime ad agglomerati urbani e/o ad infrastrutture;

 3) il deposito dei sedimenti in prossimità della fascia costiera, con valutazione dei possibili conseguenti fenomeni di interazione con le dinamiche marittime;

4) le modalità di mobilizzazione di versanti, per i quali è possibile ottenere una caratterizzazione geotecnica. ….

Intervento realizzato con finanziamento POR FESR-FSE - Calabria 2014/2020